2018 - Imposta di soggiorno per sostenere il turismo


Come in tutti i Comuni del lago, nell’estate 2018 debutta anche a Dervio l’imposta di soggiorno, che verrà pagata dai turisti che soggiorneranno in paese secondo il regolamento approvato dal Consiglio Comunale. I proventi dell’imposta di soggiorno saranno finalizzati allo sviluppo del sistema turistico e alle maggiori spese connesse ai flussi turistici, oltre che per interventi relativi alle manutenzioni e ad eventi di tipo turistico, che vanno a migliorare il paese e di cui beneficeranno quindi anche i Derviesi che vivono nel nostro bel paese tutto l’anno. Per l’anno 2018 le misure dell’imposta di soggiorno, per persona e pernottamento, da applicarsi nel periodo dal 1° giugno al 30 settembre, esclusi quindi i mesi tradizionalmente di bassa stagione, sono stabilite nel regolamento comunale. Per gli alberghi è prevista un’imposta di 1 euro a persona per ogni giorno di pernottamento; per le attività ricettive non alberghiere la tariffa sarà di 1 euro a persona al giorno per affittacamere, foresterie lombarde, locande, case e appartamenti per ferie e vacanze, Bed & Breakfast, ostelli per la gioventù, agriturismi, villaggi turistici, altri esercizi e alloggi privati, comprese le locazioni brevi (art. 4 D.L. 50/2017). Per i campeggi e le aree attrezzate per la sosta temporanea la tariffa è di € 0,50 al giorno a persona. L’imposta è applicata fino ad un massimo di 7 pernottamenti consecutivi, ad esclusione dei campeggi ed aree attrezzate per la sosta temporanea per le quali è applicata fino ad un massimo di 30 pernottamenti anche non consecutivi, mentre per le piazzole utilizzate in modo stanziale (stagionale o annuale) viene forfettariamente quantificata in 35 euro a piazzola da versare in un’unica soluzione entro il 15/8 di ogni anno. L’imposta di soggiorno è istituita in base alle disposizioni dell’art. 4 del D.lgs. 23/2011 ed è a carico di coloro che alloggiano a pagamento nelle strutture ricettive situate sul territorio del Comune. I soggetti responsabili degli obblighi tributari sono i gestori delle strutture ricettive presso le quali sono ospitati coloro che sono tenuti al pagamento dell’imposta. Sono esenti dal pagamento: gli iscritti all’anagrafe dei residenti del Comune di Dervio; il personale appartenente alle forze armate in servizio; autisti dei pullman ed accompagnatori turistici che prestano attività di assistenza a gruppi organizzati; personale dipendente della struttura ricettiva che ivi svolge attività lavorativa; gruppi di pensionati organizzati da enti pubblici di età superiore ai 65 anni; studenti che soggiornano per ragioni di studio o per periodi di formazione professionale; minori sino al compimento del 14° anno di età; portatori di handicap non autosufficienti e relativi accompagnatori; per i nuclei famigliari, oltre alle eventuali esenzioni per i figli sino ai 14 anni, si applica l’imposta sino ad un massimo di 4 componenti per ciascun nucleo familiare. I gestori delle strutture ricettive sono tenuti ad informare i propri ospiti dell’applicazione, dell’entità e delle esenzioni dell’imposta di soggiorno, e sono tenuti a presentare al Comune, non oltre il 15 agosto e 31 ottobre, per ogni bimestre del periodo di applicazione dell'imposta, apposita dichiarazione riportante il numero di coloro che hanno pernottato e il relativo periodo di permanenza, distinguendo tra pernottamenti imponibili e pernottamenti esenti, e l’imposta dovuta. La dichiarazione è effettuata sulla base della modulistica predisposta dal Comune o tramite apposito software ed è trasmessa al medesimo anche per via telematica, anche in assenza di pernottamenti, alle scadenze indicate. Il Comune effettua il controllo dell’applicazione e del versamento dell’imposta di soggiorno, nonché della presentazione delle comunicazioni. Le violazioni al regolamento sono punite con sanzioni amministrative. In un incontro pubblico aperto a tutti gli interessati sono state date maggiori informazioni.